mercoledì 1 maggio 2024

NOVE GELSI CENTENARI

 


                                   NOVE  GELSI  CENTENARI


A Nizza Monferrato, nove gelsi centenari sono incolonnati tra Strada S. Pietro, la pista ciclabile e  la  bella Cascina Pacioretta adibita ad Hotel, in alto a dx che domina la collina e la si vede in lontananza.


NOVE GELSI CENTENARI
Indicazione "la   PACIORETTA"



Cascina Hotel "La PACIORETTA"



Entrata  Cascina "LA PACIORETTA"


I nove alberi sono incastonati sul ciglio del fossato, nove gelsi secolari, nove gendarmi del passato, presente e futuro, finchè  morte non li separi!


Gelsi  sul  ciglio della  strada

La loro è una vita di gruppo, un vissuto centenario, forse qualcuno è un pò più giovane  ma sono sempre super anziani e sono disposti uno accanto all'altro in fila come fossero fratelli gemelli che si tengono per mano per non lasciarsi mai! 


Vita  di  gruppo  dei  Gelsi


Sono uguali come fisionomia, ogni gelso ha la sua linfa vitale longeva; le foglie attaccate ai rami formano una densa chioma, ampia e arrotondata verso la sommità, sono  come  tante orecchie e i loro rami come tante antenne che odono e fremono al minimo rumore del vento, dal transito di un'auto, di macchine agricole, di scooter e di qualche bici, sentono durante il giorno in ogni momento i passi della gente, il mormorio e il vocio dei passanti, all'imbrunire alcune coppie di innamorati sostano accanto a loro scambiandosi frasi affettuose, coccole, baci appassionati, frasi d'amore e sorrisi guardandosi negli occhi felici e gioiosi  promettendosi eterno amore! 


Foglie  e Rami del Gelso

Chioma  dei Gelsi

 I tronchi sono  solidi, possenti, massicci, tarchiati e ben radicati nel terreno come le sue radici ben piantate nella dea terra, la loro pelle è la corteccia che riveste e protegge il tronco  che col trascorrere del tempo diventa rugosa, reticolata, screpolata, solcata e dura ne  indica la  vecchiaia e  stanno lì come sentinelle, rigidi come statue, fissi nel loro habitat agreste, circondati da campi e prati d'erba e nei pressi qualche villetta fa capolino lungo il percorso e l'inizio del Viale dei Sospiri. 


Gelso tarchiato
Gelso massiccio

Gelso possente

Gelso solido



VIALE  DEI  SOSPIRI

Sono esposti perennemente alle intemperie, soggetti a piogge, vento, neve, freddo, sole con temperature oltre al limite e loro indomiti sono lì  come guardie eterne a sfidare il tempo e la natura, a contemplare tutto ciò che accade intorno a loro. 


Gelsi esposti all'intemperie

 I nove gelsi sono ancora solidi e in salute per ora non sono intaccati da inquinamenti esterni e da agenti atmosferici o da temperature impazzite, sono come  pilastri che non si piegano e non si spezzano. 


I  Nove Gelsi

 Come vecchi eroi della storia sono muti, enormi, ritti, raccogliendo nel loro scrigno  tanti segreti col trascorrere del tempo, cìò che hanno visto, sentito nella  taciturna esistenza; chissà se nei tempi andati hanno visto transitare antichi calessi trainati da splendidi cavalli guidati da signori feudali, ricchi proprietari terrieri e coppie di giovani entusiasti e allegri in cerca di avventure su sentieri in terra battuta e non come l'asfalto che risalta ora ai loro piedi. 


Gelsi  Vecchi  Eroi  

In fila indiana nella vasta campagna sono lì a contemplare come giganti il tempo che passa mentre nuvole bianche dalle forme indefinite veleggiano lontano verso orizzonti infiniti, mentre di notte la luna luccicante e nitida, come una grande lampada illumina le loro sagome, mentre  un'assemblea di stelle come piccoli lumini brillano ornando la volta celeste, allo spuntare del giorno qualche passero, gazza o merlo si posano sui rami e con i loro versi naturali e lo sbattere d'ali richiamano dalla sonnolenza notturna i muti gelsi.


Gelsi  in  fila  indiana  come  Giganti


 Facendo qualche ricerca, ho notato che il gelso è una pianta appartenente alla fam. delle Moracee  ed è originario dell'Asia, la sua coltivazione è molto diffusa in Cina risale a 2500 a.c, mentre in Europa la sua diffusione ha trovato particolare fortuna per via del ruolo delle foglie nell'alimentazione dei bachi da seta, attività economica che ha interessato alcune zone italiane.


Baco  da  Seta

 Il tronco si presenta irregolarmente ramificato, in araldica il gelso o Moro è simbolo di (prudenza) a causa della sua caratteristica di crescere tardi, è l'albero più (paziente e saggio), perchè con pazienza attende che siano scongiurate anche le gelate più tardive per emettere il fogliame. 


GELSO  MORO  simbolo di (Prudenza)

Il gelso è una di quelle piante che con l'arrivo della primavera iniziano a regalarci non solo un gradevole spettacolo visivo ma che si preparano a regalarci dei frutti buoni e succosi, il suo significato all'interno  del linguaggio dei fiori il gelso Nero indica (saggezza), mentre il gelso Bianco  è di solito espressione di (vanità simpatica), è un albero ingiustamente dimenticato, fruttifica all'inizio di giugno tante more scurissime dense e succose oltre a quelle bianche da consumare crude o da utilizzare per torte, confetture o gelatine. 


GELSO  NERO  indica  (Saggezza)


MORE  NERE




MORE  BIANCHE








Gelso Bianco (vanità simpatica)









Le foglie sono di forma ovale con margini dentati, cordate alla base e acuminate all'apice di colore verde brillante non molto scure, semplici, caduche e alterne, questi piante registrano la nostra storia e nel tempo il gelso si è ramificato a dismisura, è diventato più alto, più largo, più massiccio e hanno registrato la storia della loro vita nei suoi anelli indicando la loro età.


Anelli  del Gelso  indicano  l'età


Foglia  del  Gelso

 






Le piante sono aria, acqua e storia, con un pò di sole, l'albero sfrutta il miracolo della (FOTOSINTESI) che avviene di giorno in presenza della luce solare, combina un pò d'acqua con l'anidride carbonica dell'aria per creare i mattoni della propria crescita e produce l'ossigeno per noi terrestri.


Processo Chimico  della  Fotosintesi

                                                    CON  SIMPATIA  E  STIMA,  C.T.A,--WILLY!
                                                   
                                                     NIZZA  MONFERRATO--1/MAGGIO-2024

giovedì 11 gennaio 2024

RICORDANDO MARGHERITA NANO

                                          


                          RICORDANDO  MARGHERITA  NANO


Cara  MARGHERITA, ti conobbi un dì al Rep. Centro. Esperienze  Cavis, dove tu insieme alle  colleghe e colleghi di lavoro e il sottoscritto Willy facevamo parte dell'assemblaggio cablaggi prototipi per la Fiat. 

Sul lavoro eri puntigliosa, tenace, volenterosa, tentavi sempre di fare bene  e quando volevi eri briosa, simpatica, allegra, con la tua risata contagiosa  t'intromettevi negli argomenti altrui per avere compagnia ed assensi, dopo aver scambiato alcune battute con i tuoi compagni di lavoro tra i quali ricordo, Piera, Lucia, Filomena, Antonella, Odelia, Giancarla, Mario, Armando, Sergio, Giovanni, Leo, Tino e tanti altri, iniziava la giornata, nei momenti migliori sei stata la "puntina di diamante" del nostro entourage. 


colleghi di lavoro  C.E--Margherita--1à a sx-ultima fila

Lavorando gomito a gomito abbiamo trascorso in quegli anni piacevoli periodi di vita goliardica e lavorativa; è bello e lieto riandare con i ricordi, quando noi tutti insieme eravamo felici, spensierati e qualche volta rattristati, parlottavamo fra noi e ce la ridevamo come amici di vecchia data e dopo qualche battuta ci salutavamo con entusiasmo, allegria e un pizzico di ironia.

 Dopo qualche anno Cara MARGHERITA  ci hai lasciato congedandoti da noi prima ancora di andare in pensione per iniziare un'altra vita,...scattammo una foto di gruppo con i colleghi, ci salutammo e da allora non la rividi più, fin quando l'altro giorno seppi con rammarico della sua morte, quel ricordo mi rimarrà nel cuore e nella memoria. 



colleghi di lavoro--C.E--Margherita è 2à a sx-2à fila

La vita non ha limiti, in questo giorno segnato dal destino, Cara MARGHERITA  per noi tuoi ex compagni di lavoro e amici oggi qui presenti, sei stata una piccola grande donna e quel legame che ci univa nella vita lavorativa si è spezzata, con tristezza, nostalgia ed infinita tenerezza, non dimenticheremo i momenti sereni e gioiosi trascorsi insieme, con malinconia e affetto, rimarrai sempre nei nostri cuori e nei cuori dei tuoi cari Felizzanesi.


                                        Con  Affetto  e  Stima,... WILLY!!

                              Nizza  Monferrato--12/Gennaio/2024'

giovedì 21 dicembre 2023

ELIO IL TERZINO PROMESSO

 

                                 ELIO  IL  TERZINO  PROMESSO

ELIO  FRACCHIA--  il  Terzino  promesso-1964'


ELIO, ragazzo del 47', vive in un piccolo paese dell'Alessandrino di nome Quattordio. Era mio compagno alle elementari quattordiese nei primi cinque anni di apprendimento sotto la guida della maestra Monti e del temerario maestro Fiorino di Piepasso, poi ci perdemmo di vista.


QUATTORDIO-1970'


1958'-59'--SCUOLA   ELEMENTARE  di--QUATTORDIO--ELIO --il 1° a sx--2à fila--

 Con  l'amico Gianni Tedeschi frequentarono dal 1959' le scuole superiori all'Istituto Salesiano Don Bosco di Genova Sampierdarena.


Istituto Salesiano Don Bosco di SAMPIERDARENA

I primi 3anni di Avviamento Elio li trascorse nell'Istituto Salesiano di Genova Quarto, intitolato a "Eugenio e Pierino Pretto", un distaccamento della Don Bosco, mentre  gli ultimi tre li frequentò a Sampierdarena per completare gli studi professionali  diplomandosi "meccanico specializzato", mentre Gianni si diplomò "Tipografo". 

Negli anni di "specializzazione" gli studenti lavorano in laboratorio per imparare ad adoperare il tornio, la fresa, la mola, il trapano e altri vari congegni, utilizzando il tecnigrafo per studiare e disegnare i pezzi di produzione che vengono lavorati in officina tramite gli strumenti a loro disposizione, tutto ciò è finalizzato alla formazione e occupazione giovanile; ecco alcune foto ricordo:


Istituto  Salesiano  di  QUARTO--  com'era nel 1960'



ELIO  al  Tecnigrafo
ELIO  al  Tornio


Istituto Salesiano Don Bosco di QUARTO-anno 2023'

Nel frattempo si  inserì nella squadra calcistica "allievi" della Don Bosco  distinguendosi per capacità tecniche e doti calcistiche nel settore difensivo come terzino e
 tramite l'allenatore della  squadra  "Emilio Torrazza detto "Lilli", visto giocar bene il ragazzino Elio, lo trasferì a 15anni nella squadra Don Bosco di Sampierdarena nei "campionati "Allievi". 

Oltre allo studio, Elio giocava in questa squadra disputando partite sul campo interno dell'istituto e lo vediamo in azione in certi momenti salienti di gioco con la fascia da capitano, era già stimato e apprezzato dal suo allenatore e dai suoi compagni  per le sue capacità tecniche individuali e corali.


Squadra interna del Collegio Don Bosco-ELIO-2° a sx-1à fila-1962'


ELIO  FRACCHIA-1962
TESSERA  DON  BOSCO



Campionato Oratorio Don Bosco-Torneo esterno-1962-ELIO- Capitano con la Coppa
Festeggiano il primo posto-
Direttore Don Bosco Sampierdarena-Don Angelo Zannantoni


ELIO festeggia con la Squadra la Coppa vinta nel campionato--1962-







Squadra Allievi Don Bosco-ELIO- 2° da dx-2à fila



ELIO è al centro 

ELIO a sx  mentre è in gioco



ELIO  al centro in acrobazia aerea di testa




ELIO con la fascia da Capitano mentre calcia un bel pallone rasoterra





ELIO  mentre palleggia 



EMILIO  TORRAZZA-Allenatore

Nel 1963' a 16anni nell'ultima settimana di Settembre un terzino assente è sostituito da Elio nella "1à squadra" contro "l' Arsenale La Spezia" una titolata formazione del campionato di 1à categoria sul "campo di La Spezia" allo "stadio Picco", raggiungendo l'apoteosi come tecnica e qualità di gioco.

STADIO   "PICCO"--di LA SPEZIA


Squadra Allievi Don Bosco- ELIO il 1° a sx in 1à fila--Assistente GAMERRO -a sx

Squadra Don Bosco- ELIO in 2à fila -2° a dx


Inoltre c'erano i "fedelissimi", i "fans", che seguivano e incitavano i loro beniamini della  squadra Don Bosco ad ogni gara facendo un bel tifo! Nella foto s'intravede l'amico Gianni Tedeschi e Elio compagno di Collegio., era il 25 Aprile del 1964', allo Stadio  (Olmo-Ferro) di Varazze


I  "FEDELISSIMI"--GIANNI  TEDESCHI in 2à fila-ELIO  nella 1à fila a dx


STADIO - "OLMO-FERRO" di  VARAZZE


All'Istituto Salesiano non c'era solo studio, lavoro e calcio, ma si svolgevano gite scolastiche per rallegrare e svagare gli studenti dal solito tran tran della vita quotidiana, tra le quali Elio  ricorda la bella gita svolta con i suoi compagni di studio, di gioco e i loro  istruttori al Lago Maggiore del 2 Maggio del 1964', ecco alcune foto ricordo:


Gita  con i compagni-ELIO e GIANNI T. al centro--il primo a sx



Gita  scolastica--ELIO il terzo a sx





Gita con i Compagni di Scuola-ELIO in 1à fila-2° a dx

Gita con un gruppo di amici-ELIO al centro della 2à fila



Gita- ELIO "IL SOLISTA"

Gita con i compagni di Squadra e di Classe-Elio in 1à fila-3° a dx-Gianni a sx-1à fila


 In quell'anno giocò 12 partite anche contro la Sampdoria incontrando il calciatore " Marcello Lippi", futuro Allenatore della Juventus e Ct della Nazionale Italiana laureandosi Campione del Mondo nel 2006' in Germania, inoltre partecipò al torneo notturno contro la Sestrese.


CAMPIONI DEL MONDO NEL 2006-GERMANIA

 L'anno dopo a 17anni è convocato nella Don Bosco in "1à squadra titolare nella Nazionale Allievi era il 1964'"; per le sue capacità di gioco evidenziate nelle precedenti partite, il 29 Giugno di quell'anno, il valido terzino  Elio, additato dal suo allenatore ad alcuni osservatori di talenti, fu chiamato ad eseguire un provino nell'Inter di Angelo Moratti squadra di serie "A" ai massimi livelli, allenata da Helenio Herrera.


HELENIO HERRERA  E  ANGELO MORATTI


U.S.--INTER--1963-64--FORMAZIONE
          in piedi da sx: SARTI--FACCHETTI--GUARNERI--TAGNIN--BURGNICH--PICCHI
         accosciati da sx:      JAIR--PETRONI--SUAREZ--MAZZOLA--CORSO

 Dopo un lasso di tempo, il 6 Luglio del 1964' appare sul "Corriere  Mercantile di Genova", l'articolo sportivo che confermava il buon esito del provino per lui e la mezz'ala di nome Solera destando ottima impressione, dopo il benestare di Giuseppe Meazza detto "peppino" (campione del mondo nel 1938' a Parigi) e responsabile del settore giovanile dell'Inter indicò l'acquisto del promettente terzino Elio, il loro mediatore di nome Paolo Martino era autorizzato a trattare il trasferimento sulla base di una cospicua somma.


GIUSEPPE  MEAZZA

 In quel periodo, Elio aveva raggiunto l'apice del  successo per introdursi raggiante nella squadra interista di Moratti e compagni, iniziando una stellare carriera calcistica,... ma non fu così, le cose  cambiarono gradualmente, in quel periodo fu chiamato a giocare nell'Alessandria squadra di serie "B" , dai dirigenti Dott. Garberi, Barberis e Rag. Valente,  allenata dal sig. Cornara.

 Nel frattempo a Quattordio alcune fabbriche si stavano espandendo per merito   imprenditoriale, che con spirito e coraggio diedero un impulso notevole allo sviluppo e al progresso della storia del nostro paese, contribuendo a creare una realtà industriale tuttora importante, strategica, formando un polo industriale allargato successivamente ad altri paesi aggiudicandosi un ruolo a livello provinciale e regionale tra le quali emergeva la Ditta Alfacavi, per la sua capacità di produrre  cavi per il trasporto di energia per la media e alta tensione e cavi telefonici per le comunicazioni; la dirigenza attuale aveva  necessità di inserire nei propri organici giovani tecnici qualificati, affidabili, di fiducia, assumendo diplomati e laureati, a 18anni finito l'Avviamento professionale  Elio fu assunto nel Giugno del 1965', promettendo carriera e visibilità,...ma,..per divergenze nella dirigenza Aziendale, il suo trasferimento fu accantonato. 

ALFACAVI-1970'

 La parabola del calciatore Elio Fracchia promesso terzino  all'Inter fu ridimensionata, giocò ancora dal 1965' al 1969' nel "Felizzano in 3à categoria" e nel "Quattordio nel 1970'-71' in 2à categoria" e l'anno seguente nel "campionato di 1à categoria 1972'-73' con la fascia di Capitano". Il Quattordio resta in "1à categoria sino al campionato 1982-83' vincendolo", passando in promozione e resta per 5 stagioni consecutive dal 1983-84' al 1987-88', ecco alcune squadre con i loro validi protagonisti di quel periodo :

U.S.Felizzano--Elio al centro-Badengo Consigliere -a sx-Piantato Presidente a dx

U.S.-FELIZZANO--ELIO al centro-- 1à fila--Formazione: da sx in piedi:
Renzo Pilotti--Domenico Zeppa--Giovanni Polastri--Giancarlo Mirone--Luigi                Cornelio--Feliciano Lotto ---1à fila: Gino Polastri--Roberto Troiano--Elio Fracchia--                                         Gianni Sali--Giuseppe Bocchiotti-(Pinett)                                                                                     


U.S.--FELIZZANO--ELIO il 1° a dx-- 1à fila


U.S.--FELIZZANO--ELIO il 3° a dx-- 2à fila-Giuseppe F. fratello a dx-1à fila



U.S.--FELIZZANO--ELIO il 2° a dx-1à fila



U.S.--FELIZZANO--ELIO--il 1° a dx-1à fila



U.S.--QUATTORDIO--ELIO con la fascia da Capitano--Sillano Presidente

U.S.--QUATTORDIO--ELIO il 3° da sx-1à fila

U.S.--QUATTORDIO



U.S.--QUATTORDIO--ELIO con la fascia da Capitano-1972-73'

Strada facendo  col passare del tempo il caro amico Elio un giorno mi disse: comunque come siano andate le cose io ho raggiunto 3 obbiettivi che  mi ero prefisso: diventare un buon calciatore, un bravo impresario,(creando nel tempo una solida Ditta la s.r.l "Fracchia  Elio" in reg. SERRA, che per le sue attività imprenditoriali fu gratificato dalla Camera di Commercio di Alessandria e padrone di una bella casa in campagna,  popolata dai miei amati animali,...e così fu!! ,vedi foto:

 

Ditta  FRACCHIA  ELIO-fraz. Serra


Ditta--FRACCHIA  ELIO-fraz. Serra


  

CASA  di  CAMPAGNA  di  ELIO  FRACCHIA--fraz. Serra


alcune  CAPRETTE

LA  CAPRETTA  e  L' ASINELLO


LA  CAPRETTA  (guardinga) in posa per la FOTO


 - ELIO  FRACCHIA  e   L'ASINELLO che ama le "coccole"
               NB: "Elio con in mano il dipinto regalato da un pittore Americano! "-( nome da artista è "Phase Two", mentre il suo vero nome è "Lonny Wood" di New York, nato nel Bronx, "pioniere del "Wirting fraffiti".


PHASE  TWO



PHASE  TWO



 - ELIO FRACCHIA  e  CATERINA con in braccio l'amata Cagnolina



                                          CON  STIMA  E SIMPATIA --WILLY

                                 NIZZA  MONFERRATO--DICEMBRE-21/12/2023