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Dott. GIUSEPPE CODRINO --"PINO" - |
Oggi è un mesto giorno e vogliamo ricordare tutti insieme come ex dipendenti Cavis e non, ai più giovani e ai più anziani, con stima e affetto il Dott. Giuseppe Codrino, detto "Pino" dagli amici ai conoscenti, mancato in questi giorni all'affetto dei suoi cari.
Lo ricordiamo come imprenditore industriale, amministratore delegato e titolare dell'azienda "Cavis" , |
AZIENDA CAVIS |
di cui fu il promotore nel lontano 1952', insieme ad altri due grandi uomini, l'Ing. Cesare Pettazzi e l'ing. Giuseppe Fracchia alla nascita della gloriosa ditta.
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Ing. GIUSEPPE FRACCHIA |
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Ing. CESARE PETTAZZI |
Il Dott. Codrino è stato per noi e per la Cavis un simbolo, un grande uomo attivo, tenace, attento ai cambiamenti della vita sociale e dinamico nella conduzione produttiva industriale.
Egli ha saputo esprimere la forza e il coraggio del "Pioniere" , accrescendo e ingrandendo con volenterosa caparbietà l'azienda, affermandola in campo nazionale ed europeo negli anni 80'.
E' stato l'artefice del nostro destino perchè ci ha dato nell'arco di 50anni la possibilità d'inserirci in un contesto sociale, dandoci un lavoro e di conseguenza formarci una famiglia, sviluppando a Felizzano residenza strutturale
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Codrino con Dirigente Fiat |
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Dott. Codrino con colleghi alla festa del vino |
dell'azienda e Quattordio residenza abitativa del nostro illustre concittadino e paesi limitrofi dell'astigiano e dell'alessandrino, un certo benessere economico.
Per tutto ciò, io lo ringrazio e lo ringraziamo noi ex lavoratori e collaboratori Cavis provenienti da tutti i paesi del circondario provinciale, ricordandolo come una figura "mitica", per cui, egli rimarrà negli anni a venire scolpito nelle nostre menti e nella memoria dei nostri figli e in quest'ora fatidica, caro Dott. "Pino", ti diciamo addio, mentre il ricordo rimarrà per sempre nei nostri cuori.
Con stima e affetto, Colli Tibaldi Antonio
Nizza Monferrato il 29 Marzo 2011'<
Ricordando la "CARA PUCCI"- MADRINA DI TUTTI"-(scomparsa il 30-10-1991)
In un giorno d'autunno,
quando le foglie cadono,
la terra diventa brulla,
gli uccelli non cinguettano più,
ma migrano verso terre lontane,
è migrata in un'ora segnata dal destino,
l'anima della "cara Pucci".
Sei stata per noi, una "cara Madrina",
la "Madrina del nostro paese",
la "Madrina di noi dipendenti Cavis",
la "Madrina delle nostre giovani leve", la Madrina degli Alpini, insomma, un pò la "Madrina di Tutti"!
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"PUCCI-MADRINA DEGLI ALPINI" |
Quest'angelo sta migrando verso lidi fortunosi e remoti,
privi di dolori e di fatiche,
verso "l'Eternità, quell'Eternità",
che la mente umana non può capire, non può immaginare!Cara "Pucci", sei stata una donna "gentile",
piena di "premure e generosa" nei nostri confronti e nonostante alcune difficoltà della tua esistenza,
hai saputo affrontare la vita con gioia e serenità.
Abbandonando questa terra, ti sei portata via
un frammento della tua storia, della nostra storia,
lasciandoci ai cari ricordi del passato!
Sei salita per le vie del cielo,
così com'eri, fragile, umile, buona e gentildonna ma, un giorno lungo il "confine del mondo",
noi c'incontreremo ed allora ci terremo per mano e così increduli non più saremo!
TERESA FRACCHIA--(PUCCI)
con affetto e stima, Colli Tibaldi Antonio,
Nizza Monferrato-il 23-10-2020
NB: ("Elogio Funebre")- composto nel 91' (willy)