giovedì 30 aprile 2020

Ricordando ARMANDO SANDRONE



                          COMMIATO  AD  ARMANDO  SANDRONE



Nel tardo pomeriggio del 28-Aprile nell'ospedale di Casale Monferrato, ha chiuso per sempre gli occh
" il  Caro  ARMANDO  SANDRONE", amico fraterno ed ex collega di lavoro Cavis, (causa, il Coronavirus).

 E' stato un compagno di lavoro attento, capace, arguto, assiduo, ligio al dovere.

 Uomo di una ironia unica; le sue battute ilare erano all'ordine del giorno, pungenti, lapidarie, dette con il suo tono flemmatico e sornione, ci faceva sorridere, tenendoci allegri, spensierati, in fondo era un uomo dall'animo semplice, modesto, gentile, lo definerei più un bravo ragazzo perchè non dimostrava la sua età, il suo aspetto giovanile lo qualificava, allegro,  gioviale e tante volte spassoso!

Nell'ambiente familiare le sue vicissitudini hanno cavalcato momenti altalenanti, dalla gioia alla tristezza, ma con il carattere indomito, rispettoso, è riuscito a districarsi. 

Amava lo sport "bocciofilo", cioè il "gioco delle bocce" la cui passione lo portava a gareggiare in varie gare e tornei nei paesi limitrofi, sopranominato "il bociadùr"!
 
Da alcuni anni eravamo in pensione, lui a  (Quattordio) ed io in quel di (Nizza Monferrato) dove attualmente risiedo.

 Anche se non ci vedevamo sovente, fra noi si era formato un ristretto gruppo Quattordiese tra i quali spiccano i nomi di Gianni Tedeschi, Franco Tomasino, Vittorio Maccarone, il sottoscritto Willy e Gianfranco Gorreta chiamato dagli amici (Cocki), ex Felizzanese ma residente in Nizza M.
ARMANDO S.


Spesso c'incontravamo al Venerdi mattina di ogni settimana al "Mercato di Nizza M.", puntualmente arrivavano per acquistare tra le bancherelle esposte i beni di consumo per le loro famiglie e inoltrandoci per le vie centrali di Nizza M, chiacchieravamo concitati , felici, contenti, tra grida, gesti,  schiamazzi, parlando del più e del meno  terminavamo la mattinata con  un caffè e una focaccina, salutandoci per la prossima volta!


Mercatino di Antiquariato-NIZZA M.



 











Nonostante ciò,  Armando lo rivedevo tutti gli anni alle feste patronali e alle festività Quattordiesi di cui sono natìo e ci ritrovavamo accanto a tavole imbandite dalla "Proloco" per trascorrere le belle e indimenticabili serate nel cortile del bel "Palazzo Sanfront" che è anche sede del Comune. 

 Armando,  era l'amico che ci teneva compagnia, oltre a noi, anche con altri amici Quattordiesi, specialmente con Elio Fracchia,  alla fine della serata  ci sedavamo al "Bar della piazza" accanto alla scuola elementare per un caffè o una bibita fresca!

La tua scomparsa improvvisa "Caro Armando" ci ha colto di sorpresa rattristandoci, costernandoci, ricordando i bei momenti trascorsi insieme

Un giorno, quando ripasserò davanti a "quel Bar" dove tu ogni giorno eri presente seduto al tuo tavolino all'aperto per leggere il giornale, chiacchierare con i tuoi coetanei, osservare e guardare la gente che transitava sorbendo il caffè o un tè come tua abitudine, eri contento nel vedermi arrivare e mi sorridevi con le tue solite frasi ironiche, apprezzamenti e dopo avermi raccontato i fatti del giorno ci salutavamo con un arrivederci per un prossimo incontro.

Sentiremo la tua mancanza, "Carissimo Armando", il tuo sorriso, e come un'ombra sarai sempre presente nei nostri cuori!!





                                    
                                CON  AFFETTO  E  STIMA, 

                           
                     COLLI  TIBALDI  ANTONIO-(WILLY)                     

           NIZZA  MONFERRATO  IL  30 - APRILE--2020'