lunedì 15 aprile 2019

UN PIACEVOLE INCONTRO



                                          UN   PIACEVOLE   INCONTRO




Era pasquetta di alcuni anni fa ed era un bel lunedì pomeriggio, il cielo si presentava mezzo nuvolo e mezzo no.

 Stavo pedalando con la mia bici da corsa di colore rosso, targata "Battaglin", un corridore che lo ricordavo quand'ero ragazzo e lui correva al "Giro D'Italia", ultimamente il suo posto l'ha ereditato il nipote.


  la Bici  da Corsa  "Battaglin"


Ero in periferia di Alessandria e stavo percorrendo in solitaria come al solito la strada che porta a Nizza Monferrato, ad un certo punto ho deviato per Oviglio e mentre transitavo a memoria questa via la mia mente in quel momento era sgombra, libera dai mille pensieri che ci attanagliano lungo la giornata, non pensavo a niente, guardavo solo con la testa bassa e le mani ben  agganciate al manubrio l'asfalto davanti a me, macinando km su km.

 Tranquillo era il pomeriggio, l'aria non era ne calda ne fredda, il cielo era un pò grigio e un pò pigro, un pò fai da te, ne triste ne allegro, ne pioggia ne sole, cioè una via di mezzo, si...si poteva pedalare bene!!

 Lungo il tratto di strada verso Oviglio, alzando lo sguardo, i miei occhi intercettano in lontananza una figura, una sagoma che sta pedalando mentre la sua folta chioma bionda fluttuava al vento agitandosi sulle sue spalle curve, pensai chi sarà quel ciclista che viaggiava ad una certa velocità.

 Allora allungai il passo, cioè aumentai il ritmo della pedalata e la velocità cambiando il rapporto della catena, lo raggiunsi e lo affiancai e mi accorsi con stupore che non era un uomo ma una bellissima donna bionda "dalla folta chioma"!

 La guardai e con un bel sorriso la salutai, aveva un bel fisico snello e atletico, l'età difficile a dirlo, forse sulla quarantina e da quel momento la nostra conversazione iniziò e parlottammo per tutto il tragitto del più e del meno.


Pedalando  in  Coppia


Mi disse che abitava ad Alessandria e gestiva una boutique e tante altre cose, che strano pensai, cosa ci fa una donna tutta sola a pasquetta su una bella bici da corsa e lei mi rispose che amava il ciclismo e gli piaceva allenarsi in solitaria come il sottoscritto!

 In quel momento ero felice perchè non mi era mai capitato di pedalare in compagnia di una donna assai gradevole e bellissima, mi sembrava di stare in discesa e non in salita, il tempo sembrava che non passasse mai. 

Il tempo fu breve ma intenso e colmo di scambi di battute, di parole di risate cordiali, di parole e parole a non finire e arrivando all'incrocio "Masio-Felizzano per Alessandria ci salutammo e non la rividi mai più e con gioia, felicità e rassegnazione continuai la mia stanca e risoluta pedalata verso Nizza M. dove io abito e quell'incontro magico, inaspettato e piacevole di quel lontano "lunedì di pasquetta", mi è rimasto sempre nel cuore!!


                       
 Willy--Nizza Monferrato---APRILE- 2019'