martedì 19 febbraio 2013

IL VIALE DEI SOSPIRI


                                                IL   VIALE    DEI   SOSPIRI

VIALE DEI SOSPIRI IN AUTUNNO--NIZZA MONFERRATO


Un dì, mi sono inoltrato  con la mia cagnolina di nome "Minny" al guinzaglio, in questo viale, che ha rappresentato per generazioni di nicesi  e rappresenta tutt'ora, "la passeggiata romantica per eccellenza", chiamata appunto, "viale dei sospiri", dedicato specialmente agli innamorati.

Sotto i suoi secolari platani, Sandro Camasio e Nino Oxilia, giovani poeti dell'inizio del 900', hanno immaginato gli amori di Mario e Dorina, raccontandoli in  "Addio Giovinezza", l'operetta che tanto entusiasmò i nostri padri e che ancora è rappresentata nei più importanti teatri.

 Quando si entra nel viale, sembra di stare in un altro mondo, l'aria che respiri ha qualcosa di magico, gli antichi platani  fanno da sentinelle al sentiero, sono alti e massicci, vecchi ormai di anni, alcuni sono decrepiti, alcuni invece godono di ottima salute. 

Qualche platano, porta sulla corteccia ormai sbrecciata i segni della vecchiaia, tracce di crepe e larghe fessure incise come ferite, profonde o superficiali, cavità si notano in diversi punti del tronco e sono in via di necrosi.

 Rami amputati e rinsecchiti dal tempo e dalle intemperie, giacciono a mucchi ai lati del sentiero e nonostante tutto ciò, in primavera, questi meravigliosi alberi prendono vita, respirano una nuova linfa vitale, emettendo nuove foglie verdeggianti e brillanti, grandi come mani, mentre d'estate, i grandi rami ricoperte di foglie, nascondono a tratti i raggi del sole, che tentano di aprirsi un varco, facendo ombra e rinfrescando l'aria, mentre all'unisono, lo stormir delle foglie al primo cenno di vento, scatenano liete litanie musicali! 

Nella stagione autunnale, le grandi foglie dei platani, cambiano colore e all'avvicinarsi dell'inverno, le foglie rinsecchite cadono lentamente sulla terra umida, senza far rumore, senza disturbare nessuno, creando un soffice tappeto al nostro passaggio.

 Camminando lungo il viale, si scorge sui tronchi dei platani incisi con punte di temperini o con  pennarelli, frasi d'amore, disegni di cuori infranti, nomi comuni di ragazze e ragazzi, tra i quali, spiccano: Anna, Franca, Chiara, Claudia, Katia, Cristina, Paola, Francesco, Luigi, Roberto, Enrico, Marco, Guido, chi più ne ha, più ne metta e tutti questi nomi, finiscono con la fatidica frase: "ti amo, ti voglio bene"------- "sei tutto per me"------- "non ti lascerò mai"------- "per sempre tua"-------" mi piaci da morire"-------"mia cucciolotta" e così via! 

nomi incisi sul tronco

Il viale dei sospiri, oltre ad essere contornato da platani, è recintato da mura perimetrali che confinano con delle case e muretti intervallati, che s'affacciano sul vialetto.

 Sulle mura, spiccano a grandi lettere verniciate a spruzzo da bombolette spray di qualsiasi colore, frasi d'amore, frasi impertinenti, insulti a leader politici, parole sdolcinate e volgari, parole d'amore e di odio, scritte canzonatorie trasudano su queste pareti immacolate, tutto ciò, dipende dalla cultura di chi le scrive.

 
frasi d'amore scritte sui muri

 
scritte generali su muretti

Ai lati del vialetto, tra un platano e l'altro, a terra sono incastonati grosse panche di pietra a forma parallelepipida, regalate da alcuni benefattori della città di Nizza Monferrato.  

Sulla facciata delle panchine di pietra rettangolare, sono imbullonati le piastrine ottonate, con inciso i nomi dei donatori. 

Le panche di pietra, servono per chiunque entri nel viale, mamme con bambini piccoli o soli o accompagnati, per sedersi, per chiacchierare, per riposare, per scambiarsi gesti affettuosi fra coppiette di innamorati, per osservare, per contemplare, per meditare, addirittura per sonnecchiare, mentre il tempo passa, trascorre, si perde la nozione del tempo, non te ne accorgi, perché alcuni sono in preda alla passione, all'amore, al sentimento, alla gioia, alla felicità di essere con l'innamorata o con l'innamorato, soli
 Graziana col figlio Enrico e un amica
nello spazio-tempo nel "viale dei sospiri". 

Tra gli antichi platani si sente  il cinguettìo degli uccelli, che saltellano quà e là, da un ramo all'altro, come se spiassero i nostri gesti, i nostri movimenti e felici ci guardono, ci osservano e il loro frullo d'ali, richiamano la nostra attenzione, come se volessero farci capire, che...ci sono anche loro! 


Le panche sono impregnate di frasi d'amore, di frasi
erotiche, di frasi sentimentali belle, carine, brutte e volgari, disegni di cuori trafitti da frecce di cupido "dio dell'amore", filastrocche, poesie e rime baciate, tra le quali emergono queste frasi:

frasi d'amore scritte su panche di pietra
 "sarai sempre la mia migliore amica, altrimenti dovrò ucciderti, sai troppe cose"-------

"se alzano l'indice per giudicare, tu alza il medio per ringraziare"-------

"e tu piangi per me? Ogni tanto una tua lacrima porta il mio nome?"-------"Lucia sei il mio tutto!"-------

" una storia d'amore: lei era innamorata, lui no! fine!"-------

"non insultare un idolo, potrebbe essere l'unica cosa per cui lei resiste!"-------

"se tu resti...io non posso andarmene"-------

"chiamatemi pure asociale, ma, io le cuffie non le tolgo!"-------

"ci vuole coraggio ad amare chi non ti ama!"-------

"Pier, Pier, vaffanculo!"-------

"e lui non lo sa, ma il sorriso che avevo quando eravamo insieme, era più vero che avessi mai fatto!"-------

"la verità è di tutti, vorremmo una persona che ci faccia dimenticare di avere un cellulare"-------

"tu sei l'unica che sa portare il sole alle mie giornate e il sorriso sulle mie labbra!"-------

"scusa, puoi tornare? un ultimo abbaglio e poi mi lasci stare, il fatto è che tra tutti i modi per essere felici, io ho scelto te, ti amo!"-------

"ma, se sorridi ad un suo messaggio, quando lo guardi, che fine fai?"-------

"Ste...mi hai spezzato il cuore,...Desy!"-------

"Iviza, ti amo!"-------

"al mondo esistono due cose, il bene e il male: il bene è quello che ti voglio, il male è quello che non ti farei mai!..tua per sempre, Anna!"-------

"mi piacerebbe che tu fossi il mio lenzuolo che accarezza la mia pelle, il cuscino che tocca il mio viso, averti incontrata per un solo istante non è stato il caso!"-------

"quando ti ho visto mi sono incantato, quando ti ho conosciuto mi sono innamorato, osservandoti, ho capito che sei bella e sincera come una rosa di primavera, il mondo senza di te sarebbe un errore, ti amo per sempre, by Karlo!"-------

"non deve più finire, capito! ti amo Ste!"-------

Carlotta + Luca, 25/06/10"-------

"Sofy + Lollo, 24/08/14"-------

"mi sa che ti amo, Mao--Roby + Ele, Love 4ever"-------

"W Gil, 4ever"-------

"1 anno spettacolare con Te, I Love Cucciolotta"-------

"solo Tu, Bobi"-------

"E+S, I Love, 10/05/09"-------

"Dace ti amo"-------

"L'invidia è una brutta malattia, io e Enrico stiamo bene insieme e se fossi in te, eviterei di rendermi ridicola in questo modo, se hai qualcosa da dirmi, dimmelo in faccia!
"-------

"Buon Compleanno, Ste ti amo, Ste+Erica"-------

"W Voluntas"-------

"Ti farò ritornare, ti amo--Nicco, 4ever"-------

"Baffo, 4ever"-------

"Ti amo Matti-Tata"-------

"Lucia e Angelo, ti Amo, 21/04/10"--

Ogni coppia che transita lungo il viale per una passeggiata amorosa, lascia sempre un segno, una traccia, un ricordo scritto sulle panche di pietra, sui tronchi dei platani, sui muri, perchè rimanga un caro ricordo ai posteri, le gesta di una generazione di giovani, i quali, attraversando questo sentiero romantico per eccellenza, diventino più maturi e più coscienziosi, consapevoli di far parte di una storia, una storia d'amore, la storia della loro vita! 

                                 Willy-Nizza Monferrato-2013'







lunedì 18 febbraio 2013

RICORDANDO LA MIA CARA CAGNETTA MINNY

                              
                  RICORDANDO LA MIA CAGNETTA MINNY



La mia cagnolina è nata nel Gennaio del 1999', di razza meticcia.

 Aveva un bel musetto la mia Minny, occhi neri, vispi, profondi, orecchie appuntite, ritte, come se fosse sempre in ascolto, specialmente quando io gli gridavo ordini come: Minny vieni qui,... stai vicino a me,... stai attenta alle macchine,... attraversa la strada,... vai a cuccia,... ecco qui un pò di crocchette, sono per te!

Minny in braccio alla sua padroncina Graziana


Quando la rimproveravo si offendeva e con la coda fra le gambe, mogia, mogia, si rannicchiava nel suo "cestino cuccia" sdraiandosi sul cuscino preferito e stava li un pò abbacchiata e mi sbirciava di sottecchi con quegli occhi languidi dallo sguardo umano, finchè non la richiamavo per fare due passi.

 Ci inoltravamo verso "strada Pian dolce", una stradina asfaltata nei pressi della mia abitazione, circondata da campi seminati a grano ed erba medica e lei contenta e gioiosa scodinzolava la sua codina, ancheggiando il suo sederino come una signorina con la sua bella testolina eretta e fiera, c'incamminavamo per brevi tratti per ritornare più tardi alla nostra dimora. 

Minny mentre corre per i campi


Che bel pelo aveva la mia cagnetta, era raso, lucido, dal colore nero, misto tra il marrone chiaro con sfumature rossicce, era intelligente, capiva tutto, di statura media-piccola, come cane da guardia non la batteva nessuno, abbaiava a più non posso ad un minimo rumore di passi o di macchine, di notte o di
 giorno, svolgendo il suo dovere di sentinella vocale.
 

MINNY

Quando si presentava il postino, (nemico numero uno di tutti i cani!), accennava il suo "bau bau" ancora di più  mentre il cancello era chiuso, evitando al povero impiegato postale col suo motorino di essere rincorso dalla mia cagnolina per un bel tratto con fare aggressivo

Ogni volta che prendevo le chiavi dell'auto, la mia cagnetta inesorabilmente sentiva in lontananza il  tintinnio e con le orecchie sempre all'erta, mi si avvicinava precipitosamente scodinzolando per la contentezza e mi indicava col suo bel musetto e lo sguardo dei suoi occhi luminosi il cassetto della credenza dove tenevo il suo guinzaglio e aprendo la portiera posteriore, con un balzo felino si accucciava sul sedile  felicemente.

a spasso fra i prati


 L'abbiamo portata dappertutto, al mare, in collina, in campagna, in montagna durante le ferie, trascorrendo con noi le vacanze, percorrendo sentieri boschivi, correndo nei prati, inoltrandoci in stradine sterrate, fermandoci nei bar per un caffè e riposarci, mentre lei si appisolava per la stanchezza sotto al tavolino.
 
Minny a passeggio nei campi con il figlio Snoopy


 Di notte dormiva beatamente nel suo cestino ai piedi del nostro letto, ogni tanto ci saltava sopra e si assopiva in mezzo a noi sognando come una piccola bambina, gli mancava solo la parola!

 Annualmente la portavamo dal veterinario per il solito vaccino, aveva una paura folle, voleva subito svignarsela! 

Nel corso della sua vita la mia cara Minny è diventata mamma per ben 5 volte, di 3 cuccioli per volta, così carini, bellissimi e lei molto affettuosa li coccolava e li accudiva con dovizia, come una vera mamma ed era sempre accollata a loro e le persone nostre conoscenti, come li vedevano, li volevano subito adottare! 



Minny con i cuccioli

Cara Minny hai trascorso 14anni in mezzo a noi, procurandoci felicità, gioia e compagnia, anche nei giorni tristi e quando i nostri sguardi s'incrociavano, tu eri sempre attenta, rendendoci allegri e lieti!

Minny mentre fa la guardia ai 3 cuccioli


Minny mentre accudisce i suoi 3 cuccioli

Purtroppo, una brutta malattia ti ha colpito, rendendoci tristi, fin quando un brutto giorno ci hai lasciato per sempre e assistendoti con la tua padroncina al tuo ultimo respiro, ti abbiamo  accarezzato fino alla fine della tua vita: erano le ore 9 del 30Aprile 2013'. 

Abbiamo pianto, la commozione è stata tanta è come se avessimo perso una persona cara e dopo un lasso di tempo, ti ho seppellito sotto il pino di casa nostra  nell'umida terra,   abbiamo innestato sulla tua tomba una piantina particolare, "l'elleboro", che nel mese di dicembre di ogni anno sboccerà un fiore bianco in tuo ricordo,... addio cara cagnetta Minny, nostra gioia "del bel tempo che fu", sarai sempre nei nostri cuori e scrivendo tutto ciò i miei occhi si velano di lacrime!

                                                    
                          Willy--Nizza Monferrato--24/05/2013'