domenica 20 marzo 2022

RICORDANDO MIO FRATELLO GUIDO

                         RICORDANDO   MIO  FRATELLO  GUIDO


Caro Guido, sei stato per me  un fratello maggiore, un amico. Tu hai vissuto prima di me i tuoi primi 15anni che ci separano, trascorrendo gli anni d’infanzia  con i nostri  genitori fra felicità e amarezze che tu hai conosciuto meglio di noi,


Guido con i genitori

t
uoi fratelli, in compagnia della cara sorella Beatrice di 2anni in meno di te, che è la più anziana delle nostre sorelle : Adolfina, Alberta e Leopolda. 
A 20anni, ti sei allontanato dalla vita Quattordiese per intraprendere un nuovo lavoro a Torino, dove  hai vissuto per circa 60anni, formando una famiglia, un focolare e prodigandoti per essa.

con le sorelle e fratello Antonio

La nostra distanza familiare tra te e noi fratelli non è mai venuto meno, nei momenti del bisogno sei sempre venuto incontro, aiutandoci come potevi, in questi  anni non è che ci vedevamo spesso, ma  ci riunivamo quando eravamo invitati a matrimoni, nascite, battesimi, cresime, anniversari e compleanni.

Guido a dx a pranzo con parenti e familiari

È bello e lieto ogni tanto riandare con i ricordi negli anni passati, quando tutti noi eravamo insieme e con quel poco che avevamo, eravamo felici! 
Ultimamente ci siamo sentiti  per telefono ogni fine settimana per parlare di libri, tu grande lettore sei stato un campione nel leggere moltissimi testi storici e romanzi di vario genere, era la tua passione, inoltre si parlava di tanti altri argomenti. Quando sfogliavo il vecchio album di famiglia, ti rivedevo ritratto in alcune fotografie quand’eri un bel giovanotto  nel fiore degli anni, dall’atteggiamento spavaldo e spensierato tra i tuoi amici, in lambretta, in moto e sulle rive del fiume Tanaro  di Masio a bagnarti d’estate in compagnia delle tue belle amiche, ti godevi la tua vita giovanile, felice e sorridente.



Guido in lambretta

Guido sul fiume Tanaro con amiche




  











Col trascorrere degli anni la vita cambia, la vita nel nostro percorso terreno non è mai lineare, la strada sembra dritta ma è piena di curve e frastagliata, portandoti  via in poco tempo "Iole”, la tua dolce metà  circa 5 mesi fa. L'hai accudita nella malattia per alcuni mesi  con pazienza, bontà e perseveranza, fino al suo decesso, sperando  di vivere  la tua vita come dicevi, ancora per alcuni anni in santa pace.

IOLE


Purtroppo il destino non ti ha lasciato spazio di sopravvivenza, ti ha riservato un’amara realtà, relegandoti per più di un mese a vivere in un letto d’ospedale gli ultimi giorni, inconsapevole del tuo male. In questo ultimo mese ti ho visto più volte per farti visita, incoraggiandoti e parlandoti del più e del meno, abbiamo ricordato il nostro passato. Sei stato per noi un fratello buono, gentiluomo, genuino, semplice, senza grilli per la testa, la tua degenza l’hai vissuta come  sei sempre stato, con dignità, rispetto e riservatezza, senza disturbare il prossimo, che sono doti del tuo carattere, sperando un giorno di ritornare alla tua dimora, ma improvvisamente in un lasso di tempo ti sei spento come una stella, portatrice di misteri, gioie e dolori, spiccando il volo tra le vie infinite del cielo, ti sei ricongiunto alla tua amata “Iole”, te ne sei andato in punta di piedi, spezzando in un attimo quel filo vitale che ci univa.

 mio fratello Guido--1932-2014'

La tua morte inattesa e rapida, ha lasciato attoniti  in chi ti ha amato e ti amerà per sempre, con rimpianto e infinita tenerezza, caro fratello Guido ti ricorderemo con affetto e dolcezza come tu eri, nel nostro cuore e nel nostro animo! 

                             Con affetto e stima tuo fratello Antonio,                                                                                le sorelle Beatrice,  Adolfina, Alberta, Leopolda.    

                              Nizza  Monferrato--5-OTTOBRE-2014'

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