RICORDANDO MIO FRATELLO GUIDO
Caro Guido, sei stato per me un fratello maggiore, un amico. Tu
hai vissuto prima di me i tuoi primi 15anni che ci separano, trascorrendo gli
anni d’infanzia con i nostri genitori fra felicità e
amarezze che tu hai conosciuto meglio di noi,
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Guido con i genitori |
tuoi fratelli, in compagnia della
cara sorella Beatrice di 2anni in meno di te, che è la più anziana delle nostre
sorelle : Adolfina, Alberta e Leopolda. A 20anni, ti sei allontanato dalla vita
Quattordiese per intraprendere un nuovo lavoro a Torino, dove hai vissuto
per circa 60anni, formando una famiglia, un focolare e prodigandoti per essa.
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con le sorelle e fratello Antonio |
La nostra distanza familiare tra te e noi fratelli non è mai venuto meno, nei
momenti del bisogno sei sempre venuto incontro, aiutandoci come potevi, in
questi anni non è che ci vedevamo spesso, ma ci
riunivamo quando eravamo invitati a matrimoni, nascite, battesimi, cresime,
anniversari e compleanni.
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Guido a dx a pranzo con parenti e familiari |
È bello e lieto ogni tanto riandare
con i ricordi negli anni passati, quando tutti noi eravamo insieme e con quel
poco che avevamo, eravamo felici! Ultimamente ci siamo sentiti per
telefono ogni fine settimana per parlare di libri, tu grande lettore sei stato
un campione nel leggere moltissimi testi storici e romanzi di vario genere, era
la tua passione, inoltre si parlava di tanti altri
argomenti. Quando sfogliavo il vecchio album di famiglia, ti rivedevo ritratto
in alcune fotografie quand’eri un bel giovanotto nel fiore degli
anni, dall’atteggiamento spavaldo e spensierato tra i tuoi amici, in lambretta, in moto e sulle rive del fiume Tanaro di Masio a bagnarti d’estate in compagnia delle tue belle amiche, ti godevi la tua vita giovanile, felice e sorridente.
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Guido in lambretta |
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Guido sul fiume Tanaro con amiche |
Col trascorrere degli anni la vita cambia, la vita nel
nostro percorso terreno non è mai lineare, la strada sembra dritta ma è piena
di curve e frastagliata, portandoti via in poco tempo "Iole”,
la tua dolce metà circa 5 mesi fa. L'hai accudita nella malattia per alcuni
mesi con pazienza, bontà e perseveranza, fino al suo decesso,
sperando di vivere la tua vita come dicevi, ancora per alcuni anni in santa pace.
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IOLE |
Purtroppo il destino non ti ha lasciato spazio di sopravvivenza, ti ha
riservato un’amara realtà, relegandoti per più di un mese a vivere in un letto
d’ospedale gli ultimi giorni, inconsapevole del tuo male. In questo
ultimo mese ti ho visto più volte per farti visita, incoraggiandoti e
parlandoti del più e del meno, abbiamo ricordato il nostro passato. Sei stato
per noi un fratello buono, gentiluomo, genuino, semplice, senza grilli per la
testa, la tua degenza l’hai vissuta come sei sempre stato, con dignità,
rispetto e riservatezza, senza disturbare il prossimo, che sono doti del tuo
carattere, sperando un giorno di ritornare alla tua dimora, ma improvvisamente in un lasso di tempo ti sei spento come una stella,
portatrice di misteri, gioie e dolori, spiccando il volo tra le vie infinite
del cielo, ti sei ricongiunto alla tua amata “Iole”, te ne sei andato in punta
di piedi, spezzando in un attimo quel filo vitale che ci univa.
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mio fratello Guido--1932-2014' |
La tua morte inattesa e rapida, ha lasciato attoniti in chi ti ha
amato e ti amerà per sempre, con rimpianto e infinita tenerezza, caro fratello Guido ti ricorderemo con affetto e dolcezza come tu eri, nel nostro cuore e nel nostro animo!
Con affetto e stima tuo fratello Antonio, le sorelle Beatrice, Adolfina, Alberta, Leopolda.
Nizza Monferrato--5-OTTOBRE-2014'